lunedì 12 febbraio 2018

La filiera del mais per le eccellenze del Made in Italy


La filiera del mais per le eccellenze del Made in Italy” è il titolo del convegno, seguito da una tavola rotonda, in programma martedì 13 febbraio alle ore 17 a San Vito di Ostellato (FE), organizzato da Terremerse, con il contributo di LG. Appuntamento alla Sala Riunioni del Ristorante “Ottocento”, Via Ferrara Mare, 168.

Il mais è una coltura strategica per l’eccellenza delle nostre produzioni in quanto, con la soia, è alla base dei percorsi produttivi che poi danno vita a rinomati prodotti agroalimentari, a partire da quelli a denominazione DOP e IGP. Per questo il mais italiano deve ritrovare la propria competitività. L’aumento di import di granella dai Paesi dell’area del Mar Nero non contribuisce alla redditività della filiera italiana e la diminuzione delle superfici di questi ultimi anni nei nostri areali mette a rischio le produzioni di eccellenza della nostra tradizione alimentare. Occorre che l’intera filiera venga chiamata a individuare soluzioni opportune che devono vedere l’impegno di tutti gli attori, per permettere di arrivare al consumatore con un prodotto caratterizzato da una sua identità, che ne valorizzi l’origine nazionale rispetto a quella estera.

Promuovere e supportare le innovazioni genetiche e agronomiche mirate ad aumentare le rese e la sanità del mais, migliorare le infrastrutture del sistema di stoccaggio e armonizzare gli interventi normativi fra le Regioni e lo Stato, sono le prime azioni che devono vedere impegnati tutti i protagonisti della filiera.

Dopo i saluti del Presidente di Terremerse, Marco Casalini, intervengono al convegno: Amedeo Reyneri, Professore Ordinario di Agronomia e Coltivazioni erbacee, Università degli Studi di Torino che parlerà di criticità e innovazioni per il rilancio del mais; Fabio Lombardi, Responsabile Marketing e Sviluppo Limagrain Italia che interverrà sulla gestione dei fattori di rischio per migliorare la redditività del mais”.

Alla tavola rotonda, dal titolo “Mais, ingrediente fondamentale del made in Italy: la filiera si confronta”, oltre al Prof. Reyneri interverranno: Augusto Verlicchi, Direttore Cerealproteici Terremerse, Giulio Usai, Responsabile Area Economia ASSALZOO, Emanuela Cappellazzo, Responsabile Qualità e Sostenibilità Cargill Agriculture Supply Chain - EMEA, Valerio Pozzi, Direttore Generale O.P.A.S., Riccardo Deserti, Direttore Consorzio del Parmigiano- Reggiano, Roberta Chiarini, Direzione Generale Agricoltura Servizio organizzazione di mercato e sinergie di Filiera della Regione Emilia-Romagna.
Modera l’incontro: Lorenzo Andreotti, giornalista de L’Informatore Agrario.

Nessun commento:

Posta un commento