“La filiera del mais per le eccellenze
del Made in Italy” è il titolo del convegno,
seguito da una tavola rotonda, in
programma martedì 13 febbraio alle ore
17 a San Vito di Ostellato (FE), organizzato da Terremerse, con il
contributo di LG. Appuntamento alla Sala Riunioni del Ristorante “Ottocento”, Via
Ferrara Mare, 168.
Il mais è una coltura strategica
per l’eccellenza delle nostre produzioni in quanto, con la soia, è alla base
dei percorsi produttivi che poi danno vita a rinomati prodotti agroalimentari, a partire da quelli a
denominazione DOP e IGP. Per questo il mais italiano deve ritrovare la propria competitività.
L’aumento di import di granella dai Paesi dell’area del Mar Nero non
contribuisce alla redditività della filiera italiana e la diminuzione delle superfici
di questi ultimi anni nei nostri areali mette a rischio le produzioni di
eccellenza della nostra tradizione alimentare. Occorre
che l’intera filiera venga chiamata a individuare soluzioni opportune che
devono vedere l’impegno di tutti gli attori, per permettere di arrivare al
consumatore con un prodotto caratterizzato da una sua identità, che ne valorizzi l’origine
nazionale rispetto a quella estera.
Promuovere e supportare le
innovazioni genetiche e agronomiche mirate ad aumentare le rese e la sanità del
mais, migliorare le infrastrutture del sistema di stoccaggio e armonizzare gli
interventi normativi fra le Regioni e lo Stato, sono le prime azioni che devono
vedere impegnati tutti i protagonisti della filiera.
Dopo i saluti del Presidente di
Terremerse, Marco Casalini,
intervengono al convegno: Amedeo Reyneri,
Professore Ordinario di Agronomia e Coltivazioni erbacee, Università degli
Studi di Torino che parlerà di criticità e innovazioni per il rilancio del
mais; Fabio Lombardi, Responsabile Marketing
e Sviluppo Limagrain Italia che interverrà sulla gestione dei fattori di
rischio per migliorare la redditività del mais”.
Alla tavola rotonda, dal titolo “Mais,
ingrediente fondamentale del made in Italy: la filiera si confronta”,
oltre al Prof. Reyneri
interverranno: Augusto Verlicchi,
Direttore Cerealproteici Terremerse, Giulio
Usai, Responsabile Area Economia ASSALZOO, Emanuela Cappellazzo, Responsabile Qualità e Sostenibilità Cargill Agriculture
Supply Chain - EMEA, Valerio Pozzi, Direttore
Generale O.P.A.S., Riccardo Deserti,
Direttore Consorzio del Parmigiano- Reggiano, Roberta Chiarini, Direzione Generale Agricoltura Servizio
organizzazione di mercato e sinergie di Filiera della Regione Emilia-Romagna.
Modera l’incontro: Lorenzo Andreotti, giornalista de
L’Informatore Agrario.
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